25.06.2022 – 09.45 – Un anziano è stato minacciato con una lama allo sportello del bancomat. Preoccupato dal rischio di contagio si era recato all’ATM con tutte le precauzioni del caso: disinfettante e distanza, oltre all’estrema attenzione a non farsi vedere da nessuno mentre digitava il codice pin prima di prelevare. Il giovane, oltre al coltello, ha iniziato a sputare sullo schermo dello sportello: colto di sorpresa l’anziano ha indietreggiato. Ad arraffare le banconote una complice del giovane, che poi ha fatto perdere le proprie tracce. Dalle telecamere di sorveglianza è emerso che grazie a questo schema la coppia aveva commesso una decina di furti. A rimanere incastrata è stata la giovane donna; rintracciata dalla pattuglia dei Carabinieri di Villa Opicina, impegnata unitamente ai militari del Nucleo Radiomobile di Aurisina e ai Carabinieri della Stazione di Basovizza, in controllo di retrovalico. È emerso come su di lei penda un’ordinanza di custodia cautelare del Tribunale dei minori che ha disposto la reclusione per rapina. La ragazza, 18 anni appena compiuti, è risultata incinta di qualche settimana. I militari operanti, così, l’hanno tradotta presso un istituto di pena per minori situato fuori regione.
b.b