21.04.2021 – 08.00 – Mentre i cinema deperiscono dopo 8 mesi d’ininterrotte chiusure e anche Hollywood non si sente troppo bene, i colossi dello streaming prosperano a suon di esclusive. Per la Trieste cinematografica tuttavia poco cambia: i set rimangono e nonostante il passaggio dalle case di produzione alle multinazionali dello streaming la città sembra ancora attrarre registi & attori. L’ultimo caso è il film di Netflix che verrà girato a fine aprile a Trieste, nella location del Porto Vecchio. Intitolato “Robbing Mussolini” si tratta di un movie ancora avvolto nel mistero, presumibilmente ambientato durante gli anni del fascismo, tra il 1930-40. Anche quando si tratta di drammi e/o film d’autore, Netflix non hai mai brillato per sottigliezza di trame, pertanto è lecito presumere dal titolo che si tratterà di un film storico decisamente avventuroso. A marzo le prime riprese si sono concentrate a Roma e vicino al Monte Soratte; proseguiranno poi a Trieste nel Porto Vecchio e nel decadente Palazzo Carciotti, spostandosi infine a Ruda (Udine) e a Tarvisio.
Il regista è Renato De Maria, mentre tra gli attori in arrivo a Trieste compaiono alcuni “big” della celluloide italiana come Pietro Castellitto, Matilda De Angelis e Isabella Ferrari. Il film viene prodotto da Bibi Film di Angelo e Matilde Barbagallo, famosi per aver sostenuto “Fortapasc” (2009) di Marco Risi.
[z.s.]